Sostegno alla genitorialità e al riconoscimento delle dimensioni della propria esistenza, quelle di mamma e donna capaci di donare e avere la vita: questo è l'obiettivo con cui è stato organizzato il seminario "Mamme semplicemente donne" a cura dell'associazione onlus "Mamme per sempre", operante sul territorio a favore della maternità. "La denominazione della nostra associazione parla già in sé della genitorialità e del suo essere per sempre: essere genitori, come è accaduto a me e come accade a ciascuno di noi, dura per sempre, e questo lo abbiamo compreso confrontandoci sulla consapevolezza che la maternità è impossibile spezzarla e cancellarla. É un legame che si crea con il proprio bambino già nove mesi prima della sua nascita, e che continua per la nostra e per la sua vita, che si rigenera ogni qualvolta il bambino affronta i suoi passaggi di vita, per cui noi mamme siamo lì ad affiancarlo e ad accompagnarlo in quello che è il suo percorso, ma che è stato anche il nostro percorso in quanto figli. Quando ci si chiede se nasca prima il figlio o prima il genitore, è giusto dire che nascono entrambi nello stesso momento, insieme, e insieme crescono e maturano ", afferma Prudenza Fallacara, presidente dell'associazione e promotrice del seminario, che sta riguardando alcuni incontri nel mese di novembre e nella prima settimana di dicembre.
Al centro degli appuntamenti settimanali, alcuni momenti di riflessione sulle tematiche della vita, della genitorialità e della riscoperta della propria identità di donna e madre. "Il seminario nasce dalla mia passione per la figura della madre, che mi ha ispirato anche la mia esperienza personale, dal fascino per questo ruolo attivo di donna, contrariamente al modo passivo in cui la madre si vede oggi. E con questo fascino, è nata anche l'idea di aver cura della madre sotto ogni aspetto, anche quello spirituale, perché la mamma per me è sempre stata il centro di tutto, affiancando a questo percorso anche la presenza di alcune figure professionali. Ed ecco spiegato l'intervento della psicologa nel corso dei vari incontri, che può mettere le mamme nelle condizioni di comprendere alcuni passaggi importanti della storia e della filosofia, ma anche della sociologia e di tutte quelle teorie relative all'essere umano e alle sue fasi. É un rapportarsi al mondo della scienza e della psicologia, che per la mamma è fondamentale per comprendere quanto il ruolo sia centrale e sia tutt'altro che passivo", spiega la presidente Fallacara. Una centralità unica, quella della madre, da cui dipende l'unità della famiglia e su cui si concentrano alcune tematiche trattate nel corso del seminario dai vari operatori del settore che intervengono: la presidente Fallacara, tecnico dei Servizi Sociali, Animatrice e Assistente d'infanzia, la dott.ssa M. Valentina Armenio, psicologa e specializzanda psicoterapeuta nonché mediatrice familiare, la dott.ssa Katia Romy Romagno, dietista e specializzanda in Scienze dell'alimentazione e nutrizione umana e la dott.ssa Annamaria Vendola, architetto e maestra d'arte applicata. Un percorso, quello delle mamme durante gli incontri, iniziato con l'approccio e la conoscenza nei confronti del proprio ruolo e della propria individualità, partendo dal tema primigenio del dono della vita: "Nel primo incontro, in particolare, abbiamo iniziato a vedere cosa significa l'essere gettati nel mondo, a comprendere il significato di tutto ciò che si percepisce venendo al mondo, una percezione che il bambino nei suoi primi istanti di vita sente in maniera passiva e che noi assumiamo in un primo momento come qualcosa che ci ha coinvolti in prima persona, proprio perché siamo stati noi figli, prima di essere genitori. La nostra analisi, poi, ha riguardato alcune figure importanti, come l'albero della vita, e alcuni settori fondamentali, come l'arte, per capire fino in fondo che la nostra esistenza ha un significato e che qualcuno ha voluto la nostra presenza nel mondo, così come quella dei nostri figli. Per il secondo incontro, invece, la dott.ssa Armenio ha trattato le fasi del ciclo della vita, partendo dall'idea che ciascuno di noi ha della famiglia, che rispecchia l'esperienza vissuta nella propria famiglia d'origine e che tenta di riprodurre nella propria personale vita, venendo inevitabilmente influenzata."
Temi forti, quelli toccati dalle esperte, che hanno delineato anche i contorni di quelle che sono alcune delle odierne debolezze femminili: le violenze, fisiche e psicologiche, subìte dai propri partner, segni di desideri inespressi, di sogni spezzati, di sensi di colpa che si fanno predominanti. Nel programma del seminario, anche la visione di alcuni film che accompagneranno le mamme attraverso l'importanza di riabbracciare la propria storia, anche quella che non si è mai vissuta, anche quella che si è vissuta in maniera passiva, anche quella che, per tutti, è dono gratuito e amorevole.
A seguire ed accompagnare le mamme durante il percorso degli incontri, anche il supporto e il contributo della dietista, la dott.ssa Romagno, per comprendere l'importanza dell'alimentazione nella crescita e nello sviluppo psicofisici del proprio bambino e di conseguenza nella crescita e nell'amore verso se stessi, e gli incontri con l'architetto e maestra d'arti applicate, la dott.ssa Annamaria Vendola, grazie alla quale le mamme avranno la possibilità di mettere in pratica, tramite il laboratorio creativo, tutto ciò che avranno acquisito durante il seminario e riscoprire, alla fine, la propria dimensione femminile anche nel silenzio e nella riflessione delle proprie capacità creative, attraverso la realizzazione di ciò che rispecchierà la loro unicità. Tutti i lavori realizzati, poi, saranno venduti durante il mercatino organizzato dall'associazione onlus "Mamme per sempre", e il ricavato devoluto per il sostegno di un progetto solidale fortemente promosso dall'associazione.
Domenica Redavid
Fonte: http://www.rutiglianoweb.it/attualita/3489-mamme-e-donne-la-riscoperta-dellidentita-femminile.html